L’aria è una, rec. di Sara Vergari su Treccani

La possibilità di un’auto-antologia o di un’antologia personale è un privilegio riservato a chi ha alle spalle un percorso sostanzioso non solo in termini di quantità, ma soprattutto di coerenza e contenuto della propria poetica. Il genere permette di mettere bene in luce e in una prospettiva critica complessiva la lingua, lo stile e le tematiche di un autore, e di collocarlo dunque all’interno del suo contemporaneo. L’uscita di L’aria è una (Einaudi, 2022) di Anna Maria Carpi, antologia personale che raccoglie testi tratti dalle precedenti raccolte e inediti, suona come una definitiva conferma dopo un ventennio di costanti pubblicazioni in cui l’autrice ha dimostrato una scrittura riconoscibile, colta e raffinata. Di fatto un’antologia, oltre che servire come strumento critico, è anche un prodotto editoriale che permette una più immediata fruizione e comprensione dell’opera di un autore rispetto alla singola raccolta. [si può proseguire la lettura dell’articolo di Sara Vergari a questo link Treccani

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.